banda http://blografando.splinder.com

giovedì 8 novembre 2007

Il ritorno di Jude Law sul grande schermo italiano con "Sleuth".

(Cineblog) Sleuth - Gli insospettabili (Sleuth, Gran Bretagna / USA, 2007) di Kenneth Branagh; con Michael Caine, Jude Law. Nei cinema dal 9 novembre.

Nel 1972 Joseph L. Mankiewicz chiudeva la sua carriera registica con un singolare giallo da camera, in cui metteva a confronto due generazioni di attori, e di conseguenza due diverse capacità di approccio alla recitazione: da una parte avevamo Laurence Olivier e dall’altra Michael Caine, in un incontro/scontro che teneva incollati allo schermo per quasi due ore e mezza. Nel 2007, Kenneth Branagh decide assieme a Jude Law di riportare sullo schermo Gli insospettabili.

Scelta del regista: chi meglio di Branagh, il “regista del Bardo”, per portare al cinema una storia dall’impianto fortemente teatrale? Scelta del secondo attore: perché non richiamare Michael Caine, però questa volta nel ruolo che fu di Olivier nell’originale? Così, Jude Law si trova, dopo Alfie, a dover “risfidare” Caine, in un ruolo che in gioventù gli era appartenuto.
A Venezia avremmo scommesso su di lui per quanto riguarda l’Osella alla migliore sceneggiatura. Non ha vinto Harold Pinter, ma Paul Laverty: siamo felici ugualmente. C’è da dire che Pinter sfiora, per quanto riguarda i dialoghi, la perfezione: tra frecciatine a noi italiani (che non amiamo la cultura: tutto il Lido, con grosse risate e fortissimi applausi, approva), frasi ammiccanti e battute incalzanti, c’è da stare più che felici.

Tra l’altro, questa nuova versione di Sleuth dura quasi la metà dell’originale: sembrerà una scelta azzardata, e invece è questo che rende il film di Branagh un film godibilissimo e probabilmente uno dei suoi film migliori. I tempi si fanno più brevi, il che non significa che c’è meno cura per i personaggi e meno cura per le situazioni, tutt’altro: Sleuth parte da Gli insospettabili, di cui rispetta i primi due terzi, per andare altrove, per osare e per differenziarsi.
---


Trailer

Sphere: Related Content

Nessun commento: