Finanziaria: Sinistra critica Caporetto per la sinistra di Governo.

(Agi) “La bocciatura di tutte le misure di risarcimento sociale e persino di quelle in difesa della laicita’ dello Stato da parte della maggioranza costituisce la Caporetto in particolare della sinistra di governo”. Lo dicono Franco Turigliatto (nella foto) e Salvatore Cannavo’, parlamentari di Sinistra critica, che spiegano: “E’ questo il significato del no alla tassazione delle rendite finanziarie e alla Tobin tax, il no all’abolizione dell’Ici sulla prima casa e alla tassazione delle case sfitte da oltre un anno, il no al rapporto 1:10 tra le pensioni minime (da portare a 800 euro) e massime e tra retribuzioni minime e massime nella P.A., il no al recupero del fiscal drag chiesto all’unanimita’ da Cgil Cisl Uil, il no al recupero del differenziale tra inflazione reale e programmata, il no alla destinazione del recupero dell’evasione fiscale a beneficio dei comuni. Tutti emendamenti a prima firma Turigliatto di Sinistra critica, ma che fanno parte del patrimonio storico e di disegni di legge presentati anche in questa legislatura dal Prc, partito oggi diventato piu’ governista del governo”.

Turigliatto e Cannavo’ concludono: “Vergogna totale poi per i cosiddetti laici e per la sinistra di governo la bocciatura della cancellazione dell’esenzione berlusconiana dell’Ici alla Chiesa sulla base degli emendamenti socialisti e di Sinistra critica: solo 12 favorevoli. La maggioranza e’ diventata una succursale del Vaticano. Fa specie usare l’argomento della difesa del governo di centrosinistra dagli assalti della destra, avvalorando le scelte piu’ oscurantiste e reazionarie della destra, criticate persino dall’Ue. Questo governo dopo lo scempio sui Pacs, sulla Pma, sui diritti, sulla guerra, sulla sicurezza e sulle politiche sociali liberiste oggi frana anche sulla laicita’ dello Stato: siamo alla totale continuita’ con Berlusconi. E’ ora di dire basta”.

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