Sabato su La7 alle 23.30 in onda la prima puntata. Il comico lo ha definito «un nuovo varietà satirico per adulti». Prima serata sulla Chiesa e i suoi scandali.
(Il Corriere della Sera) L' "editto bulgaro" di Silvio Berlusconi ha esaurito i suoi effetti anche per Daniele Luttazzi, ultimo "epurato" dalla televisione che sabato torna in tv. Sarà dedicata alla Chiesa e ai suoi scandali la puntata d'esordio del suo nuovo programma «Decameron», il cui sottotitolo è "politica, sesso, religione e morte". Andrà in onda il sabato alle 23.30 su La7 per 10 puntate dal 3 novembre e lo Luttazzi lo ha definitio «un nuovo varietà satirico per adulti».
NESSUN TAGLIO - Per "cautelarsi da eventi tagli, Luttazzi ha fatto mettere nero su bianco nel suo contratto che consegnerà le puntate solo mezz'ora prima della messa in onda. L'attore-conduttore-autore è assente dalla tv con un programma tutto suo dai tempi di "Satyricon" (l'ultima puntata andò in onda su Raidue nella primavera 2001). E mai più tornato dopo il cosiddetto "editto bulgaro" pronunciato nella primavera del 2002 dall'allora premier Silvio Berlusconi in una conferenza stampa a Sofia in cui accusò Luttazzi, Michele Santoro ed Enzo Biagi di aver fatto un «uso criminoso» della tv nella campagna elettorale del 2001. Così, negli ultimi anni, Luttazzi ha continuato a lavorare, ma altrove, senza mai smettere di denunciare la censura perpretrata nei suoi coonfronti dalla tv. Si è dedicato al teatro, ha collaborato con alcuni giornali, ha creato un sito, pubblicato libri e due cd, ed ha lavorato come revisore di sceneggiature di importanti canali tv statunitensi come Comedy Central e Hbo.
Sphere: Related Content
Nessun commento:
Posta un commento