Everett contro De Niro e Al Pacino. E su Clooney:"Lui presidente? Io etero".

(TGCom) Una delle star più amate di Hollywood, Rupert Everett, sferra un duro attacco ai mostri sacri del cinema e non solo. "De Niro, (Robert) Redford, (Diane) Keaton, (Woody) Allen e Al Pacino sono diventati tragiche parodie di loro stessi". E su Clooney: "E' una contraddizione: i suoi film sono impegnati politicamente e poi partecipa a Ocean's 11, 12 e 13. Forse vuol diventare Presidente Usa, ma se lui sarà presidente allora io diventerò etero".

L'attore inglese 48enne sferra un attacco senza precendenti, come riporta il sito femalefirst.co.uk, non solo contro i divi del cinema ma contro l'industria cinematografica stessa: "Oramai siamo scesi ad un livello allucinante. E' tutto così trash e anche le celebrità non sono più quelle di una volta. Sembra che tutto il mondo del cinema sia caduto nello squallore più totale". E ancora "Al Pacino sembra oramai un frikkettone. Io gli consiglierei di riposarsi oppure di fare delle cose più serie". E infine anche George Clooney è finito nel mirino di Rupert: "Clooney non lo capisco. Gira come regista film impegnati politicamente e socialmente e poi compare nel cast della saga di Ocean's 11, 12 e 13. Non capisco forse vuol fare il presidente degli Stati Uniti, ma se lui sarà presidente allora io diventerò etero".

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