Il conduttore: categorie come quella dell'omosessualità sono «stereotipi culturali e sociali».
(Il Corriere della Sera) «È scandaloso». Paolo Bonolis non usa mezze misure per commentare l'esclusione dal coro parrocchiale di Alberto Ruggin di Este (in provincia di Padova), dopo la dichiarazione di omosessualità fatta alla puntata del suo programma «Ciao Darwin», già registrata e in onda martedì su Canale 5.
STEREOTIPI - Ruggin ha dichiarato apertamente di essere gay, partecipando al programma tv di Paolo Bonolis nella squadra degli omosessuali che sfida gli eterosessuali. Il conduttore ha definito «stereotipi culturali e sociali» le categorie come quella dell'omosessualità.
(nella foto Alberto Ruggin con Paolo Bonolis, e Luca Laurenti)
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