Tumori: lo studio, con sesso orale rischi da Hpv in aumento anche per lui.
(Adnkronos Salute) - Il Papillomavirus umano (Hpv), responsabile del cancro al collo dell'utero nelle donne, sta diventando una delle cause principali di tumori orali negli uomini. E, data la diminuzione del vizio del fumo fra il 'sesso forte', il veicolo numero uno si rivela essere il sesso orale. Ne sono convinti gli esperti della Johns Hopkins University di Baltimora (Usa), che hanno pubblicato sul 'Journal of Clinical Oncology' uno studio condotto su oltre 46 mila casi di neoplasie di questo tipo registrati negli ultimi 30 anni dal National Cancer Institute, distinguendo i tumori dovuti a infezione da Hpv da quelli non riconducibili al contatto col virus. Secondo il team di ricercatori, guidati da Maura Gillison - riporta il 'Time' - l'Hpv oggi provoca tumori al cavo orale esattamente come il fumo o l'alcol e questo 'traguardo' negativo è stato raggiunto velocemente, dal 1973 al 2004.
Il vaccino oggi disponibile per prevenire l'infezione da Papillomavirus viene somministrato gratuitamente solo alle ragazze giovani, anche se l'azienda produttrice ha in programma di avanzare richiesta di autorizzazione pure per l'immunizzazione dei maschi. I trial che sosterranno la domanda di 'via libera' per la nuova indicazione - avanzata principalmente allo scopo di rallentare la diffusione del virus fra le donne attraverso il contagio sessuale con i loro partner maschili - sono però focalizzati sui tumori anali e del pene e non su quelli del cavo orale, sottolineano gli esperti. Eppure, ricerche precedenti avevano dimostrato che l'Hpv provoca ogni anno circa 5.600 casi di tumori alle tonsille, alla lingua e alla gola. E, anche se la relazione causa-effetto fra sesso orale non protetto e malattia non è ancora stata provata, c'è bisogno di maggiore attenzione nei confronti di questo problema.
-
Nessun commento:
Posta un commento