(Adnkronos/Cinematografo.it) - Produttori di film erotici? La Cina li mette al bando. I censori del Paese asiatico hanno dichiarato che i producer a luci rosa saranno esclusi dallo showbiz e non potranno concorrere per qualunque premio cinematografico nazionale. Una presa di posizione paradossale, poiche' porno e nudita' sono gia' tabu' in Cina. Secondo Beijing News, la State Administration of Radio, Film and Television ha chiesto agli studios di non produrre film con "immagini di sesso esplicito, stupro, prostituzione e genitali". Nel mirino, secondo il quotidiano di Pechino, sarebbero anche "volgarita' verbali, canzoni maliziose ed effetti sonori con connotazioni sessuali". Registi e interpreti verranno esclusi dai premi, e chiunque sia coinvolto nella realizzazione di film erotici potrebbe incorrere in una moratoria di cinque anni dallo showbiz. Recentemente, il thriller erotico di Ang Lee, 'Lussuria', Leone d'Oro alla Mostra di Venezia e in uscita il 4 gennaio nelle sale italiane, e' stato distribuito e acclamato in Cina, ma solo dopo il taglio delle scene di sesso piu' esplicite.
Alle Europee con lo sbarramento al 5%. Barricate da sinistra.
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(Panorama) Liste bloccate, con parità di genere, sbarramento al 5% e dieci
circoscrizioni.Queste sono le caratteristiche del testo base di riforma
della le...
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