(Queerblog) Per correttezza pubblico il comunicato stampa del Billy di Milano che smentisce quello che ho riportato nel mio post su Valeria Marini, basandosi su un articolo di Gay.tv.
La Sig.ra Valeria Marini, come le altre testimonials che l’hanno preceduta (Amanda Lear, Paola Barale, Maria Grazie Cucinotta, Rita Rusic, Ornella Muti, Luisa Corna, Eva Robins, Martina Colombari) è intervenuta in modo assolutamente gratuito all’evento THE RED PARTY 8. Non solo. La Sig.ra Valeria Marini é stata anche l’unico testimonial che ha messo del Suo alla riuscita del party.
A proprie spese ha fatto realizzare 200 t-shirts con la scritta VALERIA MARINI PER THE RED PARTY, il cui ricavato delle vendite é stato devoluto alla LILA lega Italiana Lotta Aids, che ha avuto il pieno controllo economico delle entrate della serata, relative la beneficenza.
La limousine che ha accompagnato la Sig.ra Valeria Marini, é stato un pensiero dello showroom di moda Studio Zeta Milano.
E’ risaputo da tutti che la Sig.ra Valeria Marini oltre ad essere una soubrette, é anche una stilista di moda affermata con una propria sfilata durante la settimana della moda.
Al contrario, é assolutamente vero il compenso devoluto al parrucchiere della Sig.ra Valeria Marini per euro 150,00.
Il THE RED PARTY é un evento nato e voluto per continuare a sensibilizzare ed a parlare di un grande problema della nostra “community” l’AIDS! Il GRUPPO BILLY crede fermamente che su un problema così grande, che riguarda tutti noi, dovrebbe esserci meno gossip e più rispetto.
Ndr. Cari amici di Queerblog, state attenti alle patacche, ne girano parecchie, soprattutto tra i gay. Perchè doversi scusare a causa della superficialità di altri? Un abbraccio. Sphere: Related Content
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