(Televisionando) La tempesta che ha tormentato la diretta di mercoledì ha continuato a flagellare l’Isola dei Famosi, trasformando i naufraghi in sfollati. Capanne divelte, effetti personali trascinati dalla furia del mare, nessuna possibilità di trovare riparo: una situazione di vera emergenza che ha gettato nel panico i concorrenti, tanto da spingerli a raggiungere la zona “rossa” riservata alla troupe minacciando di abbandonare immediatamente il gioco.
Il più provato è sicuramente Ivan Cattaneo. Non si aspettava certo una tale accoglienza dall’Isola. La paura, la stanchezza, la tensione per una situazione che diventava sempre più incontrollabile lo hanno portato vicino ad una crisi d’ansia, cui peraltro è soggetto. A soffrire in maniera particolare della situazione anche Lisa Fusco, che tremante e in lacrime ha supplicato la Produzione di intervenire. E così, i naufraghi esasperati hanno raggiunto l’area occupata dalla troupe ottenendo il permesso di trascorrere il resto della notte al caldo e all’asciutto. Karen guida l’ammutinamento chiedendo con insistenza un nuovo trasferimento: vuole una nuova spiaggia, più riparata di playa Uva, dove poter ricominciare, dato che la conformazione di quella attuale li lascerebbe continuamente alla mercè delle tempeste. Due le possibilità date alla Produzione per sventare il ritiro di massa: il trasferimento o un luogo caldo e asciutto dove trascorrere le notti di tregenda. La veemenza con cui Karen pretende il “trasloco” fa immediatamente pensare a quel famoso scambio di messaggi in codice che fece balzare su tutte le furie Simona Ventura qualche settimana fa (per rinfrescarsi la memoria consigliamo di rileggere il nostro articolo).
Si parlò allora di una possibile “fuga di notizie” sull’esistenza di un’altra location cui i naufraghi sarebbero destinati nel prosieguo del programma. Forse proprio in virtù di questa informazione, Karen ha fatto del trasloco il principale argomento di contestazione, sperando evidentemente di anticipare l’arrivo sulla nuova Playa. Ma vediamo il video dell’ammutinamento.
“E’ stata la notte più brutta della mia vita”, ha commentato Ivan all’alba di un giorno che non si annunciava migliore del precedente. Qualche naufrago l’ha consolato, soprattutto Nicola, qualche altro ha storto il naso di fronte all’immediata capitolazione della new entry, soprattutto Claudio. In mattinata comunque la Produzione rifornisce gli isolani di bevande calde (caffè e cioccolata) e di generi di primo conforto, come teli, coperte, cibo ed effetti personali, vinti in parte con la prova ricompensa. Ma resta però irremovibile, almeno per il momento, sul trasferimento anzi sottolinea che anche in casi di estrema difficoltà i naufraghi sono responsabili del proprio accampamento e delle proprie cose, per cui sono pregati di fare più attenzione. In più Paul e Debora si dissociano dalla proposta di ritiro avanzata dai compagni dichiarandosi decisi a restare, qualsiasi cosa succeda.
Se Ivan si è mostrato fin da subito piuttosto debole Victoria dimostra di saper usare il proprio ascendente sugli uomini. Nicola le fa una corte spietata, pregustando il momento in cui potrà vederla nuda, dal momento che la tempesta ha portato via gran parte dei suoi abiti, costume compreso. Un ragionamento un po’ da sciacallo post catastrofe, ci verrebbe da dire. Ma Victoria mostra di avere armi affilate. “Volete che io balli, che vi faccia i massaggi” - dice a Claudio e a Nicola - ” e voi cosa mi date in cambio?” Non dubitiamo che il popolo femminile si dividerà di fronte a tale atteggiamento: qualcuna potrà riconoscervi il tipico pragmatismo dell’Est, qualcun’altra sarà pronta ad accusarla di “indebito commercio”, per usare espressioni lecite.
Chi non batte ciglio nonostante il nubifragio è la stoica Manuela Villa, che, sola soletta sull’ultima spiaggia, benedice la pioggia che tiene lontani insetti e animali. Questo sì che è spirito di adattamento.
Nessun commento:
Posta un commento