Il presidente onorario Grillini: «Siamo di fronte a una discriminazione sessuale»
(Giovanni Cagnassi - La Nuova Venezia) Contributi ai giovani sposi, la dura condanna del deputato e presidente dell’Arcigay Franco Grillini per l’esclusione di coppie di fatto e omosessuali. Ieri a Venezia, per tracciare i fondamenti della costituente socialista, Grillini ha avuto modo di parlare con il consigliere comunale socialista di Jesolo Claudio Ferro della polemica accesa sul litorale in merito ai 100 mila euro a disposizione per 20 coppie unite in matrimonio che potranno beneficiare di 5 mila euro ciascuna quale contributo comunale per la prima casa. «Mi pare solo un manifesto ideologico» - ha detto Grillini - al consigliere jesolano.
«Siamo di fronte - ha detto Grillini - ad una discriminazione sessuale che va a tutelare solo una certa parte della società. Gli amministratori di Jesolo non sanno che l’Istat ha confermato come dal 1985 ad oggi vi sia una crescita enorme delle coppie non unite in matrimonio. Oltretutto si parla di un contributo irrisorio visto che una casa, in particolare in una città come Jesolo, costa cifre non certo alla portata di tutti. Io penso sia in contrasto con lo statuto comunale». Nei giorni scorsi la lista Martin ha attaccato l’estensore di questo bando, il discusso assessore ai servizi sociali Daniele Bison. «Il bando così proposto - ha detto Leandro Zaccariotto- rispecchia l’obiettivo pensato. Da una parte, il centrosinistra vorrebbe dare tutto a tutti, ma è incapace di proporre qualcosa, dall’altra la destra sta vivendo i frutti della programmazione dell’amministrazione precedente, lodandosi dei buoni risultati, ma facendo danni quando se ne presente l’occasione. Vorremo chiedere all’assessore Bison dove sono i finiti i contributi stanziati per l’acquisto dei testi scolastici o quelli per gli asili, importanti benefici alle famiglie che rendono la qualità di vita migliore, e più sostenibile. Tornando al bando farsa, visto che quello regionale di qualche anno fa non ha aiutato alcun jesolano, ha discutibili requisiti. Presenteremo un ordine del giorno per la modifica visto che non aiuta né giovani sposi nè gli jesolani». Bison è tagliente: «Il bando è il primo in assoluto, non è in contrasto con leggi o statuti. Grillini pensi ai Pacs che non è riuscito neppure a proporre al suo di partito, mentre attendo al varco la lista Martin in Consiglio visto che si affida ai soliti azzeccagarbugli». Pronta la replica del consigliere Claudio Ferro: «Da un uomo di destra come Bison mi sarei atteso più laicità e indipendenza».
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