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martedì 27 novembre 2007

A rischio la egge a tutela dei gay in Inghilterra. L'opposizione di un magistrato.

Times rivela scontro tra "Attorney General" e il Ministro della Giustizia.

Si complica e non poco in Gran Bretagna l'approvazione di una legge che vieti l'incitamento all'odio nei confronti degli omosessuali. Secondo il quotidiano 'The Times', i progetti del governo suscitano l'opposizione dell'Attorney General, massima autorità giudiziaria del Regno Unito.

A sostenere il provvedimento è il ministro della Giustizia Jack Straw, che vorrebbe emendare una legge sull'incitamento all'odio razziale e religioso in modo da tutelare anche i gay.
La baronessa Patricia Asthal of Scotland (nella foto), Attorney General, appunto, ritiene inopportuni nuovi interventi legislativi e sostiene invece una puntuale applicazione delle procedure già previste.
Secondo il magistrato, inoltre, l'emendamento alla legge sull'incitamento all'odio religioso e razziale rischia di esser respinto in Parlamento dalla Camera dei Lords.

La scorsa settimana - sottolinea The Times - Lady Asthal of Scotland si era opposta a un'altra misura sostenuta dal governo laburista di Gordon Brown: a suscitare le proteste dell'Attorney General era stata la proposta di estendere il periodo di fermo dei sospetti terroristi in attesa di processo.

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