Milano, travestito trovato morto in casa. Aveva le manette ai polsi ed era legato.

La vittima è un italiano di 43 anni, impiegato irreprensibile in una ditta di componentistica.
Il decesso risale a qualche giorno fa. Forse un gioco erotico finito in tragedia.

(La Repubblica) Un uomo, vestito da donna, è stato trovato morto all'interno del suo appartamento. Era disteso sul letto, imbavagliato, con polsi e caviglie legate, quasi "incaprettato". La vittima era un italiano di 43 anni, impiegato in una ditta di componentistica. Nessuno tra i colleghi, al bar sotto casa, neppure i vicini, sapevano della sua vita sessuale.

E' stata la madre, che vive lontana, preoccupata perché non sentita il figlio da un paio di giorni, a chiedere alla polizia di forzare la porta dell'appartamento. Il corpo è stato ritrovato intorno alle 14, ma per il medico legale, la morte risalirebbe a diversi giorni fa.

Ancora nessuna indiscrezione sulle cause della morte. Un'ipotesi potrebbbe essere quella di un gioco erotico finito male. Non ci sono segni di violenza sul corpo della vittima; la morte potrebbe essere legata ad un malore. Forse è morto soffocato. Gli agenti non hanno trovato alcun segno di effrazione sulla porta e la casa non era a soqquadro. La pista della rapina è stata abbandonata quasi subito. Quando si è sentito male, è molto probabile che l'impiegato fosse insieme ad un'altra persona. La polizia sta cercando di ricostruire le ultime ore dell'impiegato e rintracciare gli amici che erano al corrente delle sue abitudini sessuali.

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