banda http://blografando.splinder.com

mercoledì 12 dicembre 2007

I camionisti bloccano l'Italia, e se la comunità LGBT ne seguisse l'esempio?

Cosa succederebbe se tutte le persone omosessuali d'Italia decidessero di fermarsi? Tra il serio e il faceto una storiella di fanta-orgoglio-gay...

(Jean Paul Satrape - lamanicatagliata.com) I camionisti fermano l'Italia. Non c'è benzina, scarseggiano gli alimentari, gasolio in crisi, Dio che casino! Precettati, forti della loro virile convinzione, i maschioni dei trucks, ribadiscono - scusandosi con gli Italiani, ché loro son corretti - che proseguiranno con il blocco perché hanno diritto ai loro diritti - ci scuserete la ridondanza. Prodi è scuro in volto quando dice che verranno precettati come se parlasse di impiccagione, ma come dargli torto. Pensate un po' se succedesse a gay e lesbiche - anche alla marea di quelli che stanno in posti chiave nascosti in una presunta (ed eterea) eterosessualità - di decidere di astenersi da qualsiasi attività, ma proprio qualsiasi, e di bloccare l'Italia. Basta dir messa, stop alle prestazioni sanitarie, la moda a picco, l'arte che non sarebbe né arte né parte, la musica e la danza bloccate, qualsiasi attività culturale e di spettacolo ferme, niente insegnanti, pubblico impiego decimato. Altro che Gay Pride. La forza della frociaggine e del lesbismo che bloccano il Paese... Lo sento già Ratzinger... ''Omosessuali nemici della civiltà'', pensate che casino. Li sfido i giornali a pubblicare quattro tette al silicone e qualche splendida natica in primo piano! Perché non pensarci... magari anche solo per ridere.

Sphere: Related Content

Nessun commento: