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giovedì 11 ottobre 2007

Sabato Gay in piazza con i post-fascisti.

(Apcom) - "Ci saremo anche noi, ma per la prima volta intendiamo aderire non più come singoli partecipanti ma come Associazione di gay liberali di centrodestra alla manifestazione organizzata da Alleanza Nazionale e dal Comitato per le libertà, che si terrà sabato a Roma". Lo afferma in una nota Enrico Oliari, presidente di GayLib, l'associazione gay di centrodestra.
"Siamo molto sensibili ai temi della sicurezza - prosegue - anche perché la realtà omoaffettiva è quella che subisce direttamente ogni giorno anche tutta una serie di reati omofobici. Vogliamo far sentire la nostra voce ed il nostro sostegno a Gianfranco Fini e intendiamo dargli lo stesso contributo che Gaylib Francia dà al Presidente Sarkozy. Abbiamo una nostra idea su tasse e sicurezza e siamo pronti a mettere a disposizione le nostre idee nel momento della scrittura del programma elettorale del centro destra".
"Ci saremo - osserva ancora Oliari - anche perché non intendiamo più stare in silenzio di fronte alla politica irresponsabile di questo Governo. Vogliamo esserci, proprio con lo stesso stile che ci distingue da 13 anni, ovvero da quando abbiamo condiviso il percorso di Fiuggi. Non intendiamo, inoltre, sfilare con le nostre bandiere perché la tematica dei diritti delle persone omosessuali non è ancora nel programma del centro destra (gaylib propone le unioni omoaffettive). Siamo orgogliosamente gay, orgogliosamente di destra e altrettanto orgogliosi di scendere in piazza con la bandiera di Alleanza Nazionale.


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2 commenti:

Petra ha detto...

finalmente..era l'ora!Non sono molto brava in politica ma leggendo qua e là ho scoperto..con grande stupore (colpa della società italiana ottusa..siamo proprio indietro) che esistono in tutta Europa soprattutto in Belgio Olanda frange di partiti liberali radicali di destra..e io non capivo..cioè..effettivamente la parola liberale è spesso utilizzata dalla nostra destra..e allora?Ho approfondito un po e con mio sollievo ho scoperto che anche in Italia ci sono piccoli movimenti di destra che si battono per rompere certi muri ormai anacronistici e medievali...in Italia si crede a compartimento stagno..sei sei di destra hai i soldi sei violento razzista e mafioso sei sei di sinistra sei un nullafacente insurrezionale che pratica bene e razzola male che difende i diritti civili..ma scusa..i diritti civili li difendiamo tutti..per lo meno se hai un po di buon senso..spero che certi piccoli gruppi un giorno diventino qualcosa di piu vasto e che certe stupide credenze vengano abbattute..e questo finchè ci saranno persone che ci credono come in questo blog..grazie..io sono etero di destra e mi sono sempre "battuta" per la libertà gay, eutanasia, aborto, laicità, certi valori credo che siano ovvi ormai ai giorni d'oggi ed essere di destra o di sinistra non c'entra..è solo questione di intelligenza e democrazia.Voglio credere che un giorno sarà così.

Anonimo ha detto...

Pazzesco, scendere in piazza per la sicurezza quando Gentilini e soci del centrodestra auspicano la pulizia etnica nei confronti dei gay.
Ma non si vergognano questi quattro mediocri imbecilli...
Salvo.