(Booksblog) Tra i primi libri a uscire nel 2008 c’è “Herry Sotter e la maledizione vegetale” di Claudio Comini, Edizioni Lapis, 288 pagine.
Si tratta - come è evidente - di una parodia delle avventure del celebre maghetto di Hogwarts, storia di un bambino babbano, privo cioè di poteri magici, che viene scambiato per il celebre Harry Potter.
Lo spunto dell’inetto scambiato per un grande eroe è un classico della commedia di ogni tempo. Tanto per ricordare un esempio evidente, basta citare “Brian di Nazareth” dei geniali Monty Python (ma anche lo spassosissimo “Totò contro Maciste” e mille altri).
Sul blog del libro si possono trovare notizie riguardanti il volume di imminente uscita, oltre a qualche sfiziosa anteprima come l’eccellente copertina, naturalmente ispirata a quelle celebri della Salani.
L’autore, Claudio Comini, vive a Brescia e lavora nel settore bibliotecario. Grande amante della letteratura per ragazzi, ha vinto il Premio Bancarellino 2002 col romanzo comico “Le ventisette valigie di Ennesimo Quaranta”.
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1 commento:
ebbene sì... un anno intero alla scuola di magia di Matuguards a ripetere sempre la stessa cosa: io non sono Herry Potter!! Ma che volete farci, nessuno mi ha mai creduto.
Io in fondo lo avevo capito che non si trattava di un equivoco bensì di un piano architettato alle mie spalle da qualcuno-che-è-meglio-non-nominare...
Che voi siate amanti di Potter o no, poco importa: leggete la mia storia e vi farete un sacco di risate!
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