banda http://blografando.splinder.com

venerdì 4 gennaio 2008

A Gay.it Fabrizio Marrazzo racconta la vicenda che lo vede implicato.

Non siamo mai stati troppo accondiscendenti con Fabrizio Marrazzo, lo ammettiamo ma purtroppo era lui stesso che ce ne dava ragione con atti o dichiarazioni che spronavano persone dotate di buon senso a criticarlo. Data la delicatezza del caso, non desideriamo fare commenti, basta una virgola di troppo per essere accusati di omofobia, come spesso fanno Fabrizio Marrazzo (che ci sta pure simpatico) e l'Arcigay il più delle volte fuori luogo.

Vi invitiamo solo ad ascoltare per intero questa registrazione fatta da Daniele Nardini di Gay.it e rifletterci sopra.
Probabilmente dopo una attenta riflessione, anche voi come noi avrete vi porrete parecchie domande . Il nostro pensiero su questa vicenda è tale e quale a quella espressa dal blogger River che ha egregiamente riassunto i suoi (e i nostri..) dubbi su tutta questa storia. Ormai Fabrizio Marrazzo ci ha troppo abituati a i suoi "colpi di teatro" (eccovi una piccola antologia delle "mar-azzate" della fine del 2007) per cui stentiamo a credere che una minaccia di morte come quella che dice di aver ricevuto sia trattata con tale leggerezza e superficialità senza alcun riguardo per la riservatezza e soprattutto per il segreto istruttorio che dovrebbe essere alla base di qualsiasi indagine.

Molti sono i punti di domanda che restano inevasi. Non solo Marrazzo è poco riservato ma addirittura da indicazioni su dove presumibilmente provenivano gli sms. Probabilmente quello di Fabrizio è un atteggiamento dettato dal nervosismo, dalla giovane età e dall'emotività. Forse ci si deve trovare in mezzo per capire quali possono essere le angosce che attanagliano la ragione. Ma il silenzio caro Fabrizio, in questi casi, crediamo sia il miglior investigatore.

Certamente porremo la dovuta attenzione su questa vicenda e se le indagini porteranno a qualche risultato che permetteranno all'individuazione del o dei responsabili saremo vicini solidali e quant'altro a Marrazzo ed all'Arcigay romana con tutte le nostre pur esigue forze, ma se solo un sospetto porterà l'interà comunità gay a credere si tratti di una "patacca" non potremo far altro che chiedere conto ai "creativi" di questa puzzetta mediatica.
---

Sphere: Related Content

Nessun commento: