(APCom) - "La famiglia fondata sul matrimonio costituisce il cardine della societa'. E' inammissibile pensare all'equiparazione della pensione di reversibilita' a conviventi dello stesso sesso e un'eventuale pronuncia favorevole della Corte di Lussemburgo sarebbe fortemente destabilizzante". Lo afferma il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, a proposito della richiesta inoltrata alla Corte di Giustizia della Comunita' europea, sull'equiparazione del regime di convivenze omosessuali a quello della famiglia tradizionale.
"E' molto preoccupante - aggiunge - che vengano poste in essere forzature legislative proprio da parte dell'Avvocatura generale della Corte di Giustizia europea che dovrebbe essere garante e imparziale nell'applicazione dei principi condivisi. L'Ue e' incompetente a disciplinare la materia nel diritto di famiglia ed e' interesse di tutti evitare fratture e contrasti tra le strutture comunitarie e gli Stati membri dell'Unione".
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