TREVISO - Indagato per istigazione all'odio razziale.
Questo il reato per cui risulta indagato il vicesindaco di Treviso, Giancarlo Gentilini. Alcune settimane fa, durante un'intervista, 'lo sceriffo leghista' aveva usato l'espressione ''pulizia etnica'' in relazione alla frequentazione di omosessuali nel parcheggio dell'ospedale di Treviso.
Lo ha deciso la magistratura trevigiana. (Agr)
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