Ben 9 paesi europei (Belgio, Gran Bretagna, Danimarca, Germania, Islanda, Olanda, Norvegia, Spagna e Svezia) consentono l'adozione di bambini da parte di coppie omosessuali.
(Asca) La Corte europea per i diritti umani di Strasburgo è chiamata domani a decidere sul ricorso presentato da un'insegnante francese lesbica alla quale e' stato negato il permesso di adottare un bambino.
La decisione potrebbe avere delle conseguenze per tutte le coppie gay europee o singole persone omosessuali che intendono ricorrere all'adozione.
La donna, 45 anni, e' una maestra elementare e vive dal 1990 insieme ad una psicologa. Le autorita' francesi le hanno negato l'adozione per la mancanza in famiglia di una figura paterna e per l'ambiguita' del ruolo che dovrebbe eventualmente ricoprire la sua partner. L'insegnante ritiene invece di aver subito una violazione dei suoi diritti e spera che la Corte europea tenga conto del fatto che attualmente ben 9 paesi europei (Belgio, Gran Bretagna, Danimarca, Germania, Islanda, Olanda, Norvegia, Spagna e Svezia) consentono l'adozione di bambini da parte di coppie omosessuali.
-
Nessun commento:
Posta un commento