Lo scandalo omosessualità a Este. A Montagnana. Ecco il calendario delle sue apparizioni televisive.
(Il Mattino di Padova) Alberto Ruggin è tornato da «star» ieri mattina al liceo delle Scienze sociali di Montagnana, dove il giovane omosessuale espulso dal coro della Basilica delle Grazie perché gay si è diplomato due anni fa. Lo hanno invitato degli ex insegnanti a raccontare la sua esperienza, e studenti e studentesse hanno voluto farsi fotografare assieme a lui, chiedendogli anche come si fa ad arrivare in tivù. Anche i prossimi giorni saranno molto impegnativi per il ragazzo. Intanto domani sarà nuovamente ospite della trasmissione «Buona domenica» su Canale 5. Questa volta la conduttrice Paola Perego lo intervisterà insieme a Franco Grillini, parlamentare del Partito socialista e presidente onorario di Arci Gay. Li si potrà vedere, attorniati da alcuni opinionisti, a partire dalle 16. Lunedì si recherà a Milano ospite di don Mazzi per una trasmissione che andrà in onda mercoledì 12 dicembre alle 21 su Odeon Tv. Probabilmente tra giovedì e venerdì in calendario anche la sua presenza alla Tivù delle Libertà, presente anche Michela Brambilla. Diviso tra mass media, interviste e foto (due pagine sono dedicate a lui sull’ultimo numero di Visto), non tralascia l’impegno politico nel Circolo delle libertà di Este. Ieri infatti Alberto è andato ad affiggere per la città i manifesti dell’incontro che si svolgerà giovedì sera sul tema della sanità nella Bassa, presenti tra gli altri il sindaco Giancarlo Piva, Giuseppe Mossa primo cittadino di Montagnana, Fabio Conte sindaco di Monselice e Leonardo Padrin, membro della commissione Sanità della Regione Veneto. Non è da escludere, infine, che la prossima settimana Ruggin incontri il governatore del Veneto Giancarlo Galan, prima ancora del segretario della sezione cittadina di Forza Italia Giuseppe Trentin.
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Ndr. Ma perchè Grillini e non GayLib? Non è curioso che il Presidente di GayLib non si faccia accompagnare dal suo Presidente Nazionale, Enrico Oliari, anzichè da un "colonnello" dell'Arcigay? Mistero... Insomma neppure le briciole della torta vengono lasciate ai gay-centroliberali-democratici (Aspis).
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