banda http://blografando.splinder.com

venerdì 21 dicembre 2007

Viola Valentino, un debutto al teatro in nome dell’amore e di Marivaux.

(Teatro.org) Icona pop della musica italiana anni ’80, Viola Valentino (all’anagrafe Virginia Minetti) fu regina della hit parade con il brano Comprami, a cui seguirono due Festival di Sanremo ed una lunga carriera, nel corso della quale ha mantenuto inalterato il rapporto col pubblico di affezionati fans che la seguono nei suoi show musicali in giro per lo stivale.
Due anni fa partecipò al reality musicale Music Farm, condotto da Simona Ventura, e, nonostante una gratuita provocazione da parte di Loredana Bertè, diede esempio di savoir faire e signorilità senza cadere, caso raro, nella solita inutile rissa televisiva.
Sempre pronta a mettersi in gioco all’insegna del cambiamento, in questi giorni la cantante ha debuttato al teatro Verdi di Genova come attrice nel musical “Le surprise de l'amour” tratto dall’omonima commedia di Marivaux, adattato da Graziella Martinoli e diretto da Marco Bracco.
Abbiamo incontrato l' artista poche ore prima dell’apertura del sipario, proprio la sera della prima, lo scorso 20 dicembre

Signora, cosa prova in vista di questo importante debutto
Nonostante canti da tanti anni, l’emozione del teatro è davvero unica. Ho le paure tipiche di chi, per la prima volta, deve confrontarsi con un lungo copione e l’interpretazione di un personaggio impegnativo, e la cosa mi terrorizza non poco.

Ci parli del suo personaggio
È una contessa, vedova e delusa dagli uomini. Nonostante possa godere il privilegio che nel 700 era concesso alle vedove, cioè vivere in maniera disinibita la propria sessualità, non si concede ai piaceri della vita, e si rifugia nella propria arte, disegnando gioielli. L’amore le si presenterà in maniera imprevedibile quando, per far da tramite a due innamorati, si troverà coinvolta anche lei in un intrigo sentimentale.

Ci parli un po’ dell’ambientazione dello spettacolo. È rimasta invariata rispetto all’originale di Marivaux?
Di Marivaux è rimasto il plot narrativo ed il significato del testo originale, dove l’amore è il vero ed unico protagonista. L’ambientazione, invece, è atemporale: costumi fiabeschi, scene minimali, musica pop, tutto di grande impatto.

Dopo le date previste al Verdi di Genova, che produce lo spettacolo, è prevista anche una tournèe?
Per questa stagione no, terminiamo a fine mese. Però si prevede qualche data in estate, e contiamo di portarlo in giro nei teatri italiani la prossima stagione.

Con lei sono in scena, tra gli altri, Manuel Casella, Leda Battisti e Stefano Sani (quest’ultimo si rivelò sempre a Sanremo '82 con l’hit single LISA n.d.r.). Che tipo di rapporto ha instaurato con i suoi compagni?
Ottimo, gia conoscevo gran parte dei miei colleghi, e devo dire che c’ è un bell’affiatamento di squadra.

Il futuro di Viola Valentino è quindi il teatro?
No, credo proprio che questa bellissima esperienza rimarrà isolata. Conto di ritornare presto al mio grande e primo vero amore: la musica. Si sa, il primo amore non si scorda mai!

Sphere: Related Content

Nessun commento: