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domenica 13 gennaio 2008

Speciale Milano moda e modelli. Il cashmere, le lane, il velluto liscio e il fustagno di Romeo Gigli.

Quando la logica personale assume il valore di un classico.
Fedele all'idea di autentico progetto di moda maschile, Gentucca Bini per Romeo Gigli ha immaginato una collezione intima e giocosa, che si fonda su due principi apparentemente opposti: sabilità e cambiamento.
Il senso di libertà è dato dall'ampiezza dei volumi, dal senso di comodità e dalla ricchezza dei dettagli che raccontano di spontaneità e divertimento nella costruzione del proprio guardaroba, prendendo però le distanze da qualsiasi manierismo o leziosità.
L'elemento più rappresentativo dell'autunno inverno 2008/09 è il kimono: lungo e sensuale come una veste da camera è in tessuto prezioso doppiato. In lana, cotone e seta crea un contrasto tattile e cromatico: sono sottili le righe grigie e bordeaux all'esterno ed è verde indiano l'interno.
Le caratteristiche principali.
I colori: si alternano in un rincorrersi di nuance, il beige e i marroni, i verdi dalle diverse intensità, i bordeaux e i rossi misti ai grigi e al nero.
I materiali: il cashmere, le lane, il panno, il velluto liscio, il fustagno, gli scozzesi, il cotone e il lino.
Le forme: sono sartoriali e costruite le giacche doppiopetto, quelle classiche, o a tre pezzi, un'po anni 20, ma ogni cosa è morbida e confortevole nelle proporzioni.
I pantaloni: hanno in prevalenza le pince e sono estremi. O molto larghi o smilzi, arrotondati e corti.
La maglieria: golfoni, piccoli pull e cardigan di diverse consistenze e lavorazioni. Il cashmere anche misto seta e la lana grezza si alternano con grande disinvoltura fino a diventare perfino insoliti pantaloni dall'eco esotica.
I dettagli: il gros grain, la fettuccia, il piping, tutto tono su tono o in colori dichiaratamente contrastanti, grafici e quasi fumettistici, disegnano il perimetro delle giacche e dei cappotti creando effetti percettivi singolari.
La martingala, il rever plissettato la frangia sulla scarpa: segni distanti tra loro, ma che finiscono con il costruire un universo familiare e molto Romeo Gigli.
Gi accessori: canovacci scozzesi in cotone e lino diventano turbanti o sono annodati in vita e sostituiscono le cinture.
Le sciarpe sono in lana grezza bianca lavorata a mano.
Le borse sono grandi e hanno forme che corrispondono sempre a un'idea di funzione originaria.
Sono in velluto o in pelle e non rinunciano all'idea di essere degli autentici contenitori.
Le ballerine da uomo in velluto o in cuoio colorato sono ormai un segno distintivo della Maison.



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