banda http://blografando.splinder.com

sabato 8 dicembre 2007

Luttazzi e la vendetta delle "caste". «Sospeso via sms, sono sbalordito»

(Il Messaggero) Daniele Luttazzi commenta all'Ansa la sospensione di Decameron: «Sono sbalordito perché Antonio Campo Dall'Orto ha sospeso il programma senza una spiegazione valida. Mi ha detto che è rimasto colpito da un monologo satirico grottesco che lui ritiene un insulto ma che oggettivamente non lo è, per cui mi aspetto una scusa migliore. In Italia non è possibile fare satira libera».

Nonostante la sospensione, Luttazzi è ancora al lavoro in studio per la puntata di stasera, che non andrà in onda, dedicata all'enciclica del Papa. «Dall'Orto ha deciso e mi ha dato la notizia mandandomi un sms: non mi sembra molto corretto. Ma se viene mal consigliato deve essere aiutato a decidere meglio perchè la sua impressione non è corretta. Inoltre non si sa perchè avrebbe deciso per la sospensione perchè Campo Dall'Orto dice di non aver sentito Giuliano Ferrara. Quindi non si è nemmeno offeso il diretto interessato».

Con questo gesto per Luttazzi l'amministratore delegato di Telecom Italia Media «rischia di mandare in fumo il suo lavoro di tre anni, anni in cui aveva creato un emittente che dava l'immagine di una rete libera. Mentre ora chiude un programma per una battuta con cinque puntate già registrate nel cassetto?».

La motivazione «è che si tratta di un insulto ma non lo è. Si trattava di un'immagine in una articolata pagina di satira che si lega alla tradizione di Ruzzante e che era collegata ad Abu Ghraib. Un monologo a cui ho lavorato un anno e mezzo. Tutto questo è una cosa umiliante e finchè non ho la comunicazione ufficiale dagli avvocati io resto qui al lavoro. Anche se so che non andrà in onda sto lavorando alla prossima puntata». Che si augura? «Mi augura di ritrovarmi in un paese dove è possibile esprimere le opinioni liberamente. Adesso io non posso fare nulla, posso solo aspettare ma mi auguro che ci ripensino».

Sphere: Related Content

Nessun commento: