(River-blog) Francesco Z. è un river-lettore che conosco ormai da tre anni. Da quando, studentello a Milano, decise di trasferirsi in Spagna. Una vera e propria fuga dal nostro Paese. Adesso vive a Barcellona. Lavora, ed è felice. Qualche giorno fa mi ha proposto di scrivere per questo blog qualche racconto dalla Spagna. Ecco la sua testimonianza - testuale e fotografica - dalle Olimpiadi gaye. Qui ha portato il cartello del nostro Paese (la bandiera è stata portata dalla parlamentare del Pd, Paola Concia).
24-27 luglio, Eurogames 2008, i “giochi (olimpici?) della diversitá” organizzati per la prima volta a Barcelona, per la prima volta in un paese del Sud Europa. Io c’ero. Ero uno tra le centinaia di volontari gay e lesbiche, transessuali e bisex, ed etero. Guarda caso ero portacartelli nella cerimonia di inaugurazione, per il mio amato/odiato Paese. 300 italiani, belli, belli, belli; erano dietro di me, ma guarda un po’, dandosi alla pazza gioia durante la cerimonia di inaugurazione nel Palau Sant Jordi, con piú di 13.000 persone provenienti da tutta Europa, una trentina di Paesi partecipanti, tra cui la Germania, con piú di 1000 atleti. C’erano anche delegazioni di molti Paesi “omofobi” tra cui la Croazia, Turchia, Russia, Ucraina, Romania, Polonia, Estonia. E poi gli atleti italiani, tutti in azzurro, come la nazionale di calcio ma tra un “It’s raining man” e “Ymca”! In prima fila, dietro di me, a sbandierare il tricolore c’era la nostra unica deputata lesbica, Anna Paola Concia, con cui mi sono fatto quattro chiacchiere:
Concia: “ahhh, ma tu sei italiano, e vivi qui?”
Francesco: “sì sì sono italiano… vivo qui a Barcelona da 8 mesi e in Spagna da 3 anni più o meno”
Concia: ” e come mai te ne sei andato via dall’Italia? studio? lavoro?”
Francesco: ” no no, perché mi faceva schifo…”
Morale della favola: un evento sportivo memorabile per la comunitá LGTB europea, che ha apportato alla cittá di Barcelona 10 milioni di euro in 4 giorni. Sport, feste, brunch e soprattutto tanto divertimento! Anche nei bagni del Palau Sant Jordi durante l’inaugurazione e del parco di Montjuic, dove sono presenti tutte le istallazioni olimpiche adiacenti: un grande Palombini (traduco per i non-romani: un’immensa dark-room). Aspettando che gli Eurogames arrivino anche in Italia, quando anche il nostro Paese sará pronto e all’altezza di un tale evento…
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