(Adnkronos/Cinematografo.it) "Un altro pianeta" doveva essere il film scandalo delle Giornate degli Autori, "un low porno", l'aveva definito qualcuno, ma non e' stato cosi''. "Un equivoco nato da una chiacchierata con un giornalista -spiega Antonio Merone, il protagonista- gli avevo detto che all'inizio del film c'era una scena di sesso forte".
"Ma solo per quel misto di non partecipazione e durezza con la quale era stata girata -prosegue Merone- in realta' non si vede nulla". Merone, nel film e' Salvatore, 'il vaso di pandora' che fara' saltare le proprie contraddizioni e quelle di tutti gli altri. Ovvero un gruppo di persone che Salvatore incontra una mattina in spiaggia, trascorrendo con loro un'intera giornata, tra incidenti e rivelazioni.
"Il tema forte del film e' proprio l'incontro con l'altro. -aggiunge il regista Stefano Tummolini- grazie al confronto e all'esperienza reciproca, ogni personaggio e' costretto alla fine di quella giornata a gettare la maschera, rivelando cosa si nasconda dietro la scorza dura dell'apparire. Un tema centrale in un'epoca, quella televisiva, dominata dal travestimento".
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