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mercoledì 3 settembre 2008
Gattinoni, il made in Italy nel mondo con i materiali di recupero.
(Panorama) Si chiama Beautiful Recycle Garbage, l’abito di Guglielmo Mariotto per Gattinoni che verrà esposto alla mostra Gothic: Dark Glamour, organizzata e curata dal direttore del FIT Fashion Institute of Technology di New York City dal quattro settembre 2008 al 21 febbraio 2009. L’abito, realizzato con materiali di riciclo, è uno dei pezzi forte della Maison Gattinoni che partecipa in qualità di ambasciatrice del Made in Italy alla mostra statunitense. Annunciata la partecipazione di tutto il gotha della moda internazionale, già presente all’esclusivo opening inaugurale di domani 4 settembre, in concomitanza con l’apertura del Fashion Week della Grande Mela. Grande l’interesse internazionale per la singolare mise in esposizione. L’eleganza della Maison Gattinoni sarà protagonista anche in Grecia, ospite della manifestazione “Cinquant’anni di moda italiana” tutta dedicata allo stile made in Italy. Palcoscenico Salonicco, in occasione della “Expò Salonicco” che si apre l’otto settembre. Lo stesso giorno, al Palais des Sport si inaugura la mostra il cui fine è raccontare la storia dei protagonisti del made in Italy attraverso una singolare esposizione di capi storici. In questo contesto, per la prima volta nella città greca, sarà possibile ammirare anche il leggendario abito indossato da Audrey Hepburn nel film del 1956 Guerra e pace. La Maison Gattinoni realizzò per la pellicola diretta da King Vidor tutti i costumi di scena e conquistò una nomination all’Oscar, sfiorando la conquista della statuetta. In passerella, a Salonicco, anche la collezione Gattinoni haute couture per l’autunno inverno 2008-2009. L’ultima sorpresa sarà l’abito “Omaggio alla Grecia”, con morbidi drappeggi e plissé su candidi chiffon. La mise vuole rappresentare il proprio omaggio alla cultura ellenica da parte della Maison Gattinoni fondata da Fernanda Gattinoni nel 1946. Sphere: Related Content
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