Il corpo trovato ad un mese dal decesso nella sua casa.
(Adnkronos) - Il mondo letterario francese e' in lutto per la scomparsa di uno degli scrittori piu' controversi degli ultimi decenni: il corpo di Tony Duvert, vincitore del prestigioso Prix Medicis e autore di romanzi che hanno rappresentato l'universo dell'omosessualita' e della pedofilia, e' stato scoperto ieri nella sua casa di Thore'-la-Rochette, nella regione della Loir-et-Cher, ad almeno un mese dalla sua morte. Duvert che non ha pubblicato piu' libri dal 1989, viveva in totale solitudine nel villaggio di 900 abitanti e aveva fatto scandalo per il suo dichiarato elogio della pederastia. Lo scrittore, che aveva 63 anni, si era affermato con una serie di opere di grande interesse e suggestione, apprezzate dalla critica per la sua 'sana sovversione': tra le altre figurano 'Recidiva' (1967), 'Paesaggi di fantasia' (1973), 'Diario di un innocente' (1976), 'Quando mori' Jonathan' (1978) e 'L'isola atlantica' (1979).
Il corpo del romanziere e' stato scoperto dalla polizia, che e' entrata nella sua casa dopo che un vicino ha lanciato l'allarme dopo aver visto la cassetta della posta di Duvert strabordante di lettere e cartoline. Anche se molto verosimilmente si e' trattato di una morte naturale, ha precisato una fonte della polizia, e' stata comunque aperta un'inchiesta per accertare le esatte cause del decesso.
Nato vicino a Parigi nel 1945, Tony Duvert esordi' come narratore nel 1967 con il romanzo 'Recidiva', poi rivisto e definito nel 1974. Qual e' l'immaginario erotico di un adolescente omosessuale? Quali sono le fantasie che prendono forma nella sua mente in solitudine? Quali fantasmi sorreggono un desiderio che, soprattutto negli anni della prima giovinezza, non trova facilmente possibilita' di essere comunicato e commentato? A simili domande voleva rispondere Tony Duvert con questo suo libro di esordio.
In seguito pubblico' 'Ritratto di uomo-coltello' (1969), 'Divieto di soggiorno' (1969), 'Il viaggiatore' (1970), sempre esplorando fantasie e fantasmi dell'omosessualita'. Nel 1973, con l'appoggio fra gli altri di Roland Barthes e Alain Robbe-Grillet, Duvert ottenne il Prix Medecis per 'Paesaggi di fantasia', che racconta i giochi sessuali tra un adulto e un bambino. Nel 1978 con 'Quando mori' Jonathan', Duvert ripercorre l'avventura amorosa di un artista in eta' matura con un bambino di otto anni.
Nel 1974 Tony Duvert si trasferi' a Marrakesh, in Marocco, lo stesso anno in cui dette alle stampe 'Il buon sesso illustrato', una risposta ironica a una famosa enciclopedia della sessualita' ed al tempo stesso una sorta di 'manifesto pedofilo' che reclama il diritto per i bambini di poter beneficiare della liberazione sessuale che puo' portare loro il pederasta, di contro alla costrizione e alle privazioni che vengono loro imposte dall'organizzazione familiare. In testa a ciascun capitolo del libro e' riprodotta la fotografia di un ragazzo di dodici anni in erezione. Il libro 'L'infanzia al maschile' del 1980 raccoglie i suoi scritti teorici sulla pederastia e sulla necessita' che essa trovi un posto all'interno del contesto sociale. Nel 1982, anno in cui Duvert torno' ad abitare in Francia, pubblico' il romamzo poliziesco 'Un anello d'argento all'orecchio'.
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