Il popolare sito di Networking teatro di uno scherzo che finisce in tribunale.
(4minuti.it) Un ex compagno di scuola ha aperto un account a suo nome su Facebook, noto sito di scambio foto e social networking, e si è iscritto a un gruppo gay. In Gran Bretagna scoppia così il primo caso giudiziario di diffamazione su Facebook. A rivolgersi alla giustizia un uomo d'affari. Il profilo falso e diffamatorio conteneva il suo nome e la sua data di nascita, ed è rimasto online per 16 giorni, nei quali è stato iscritto a un gruppo gay. L'ha scoperto il fratello della vittima.
Alle Europee con lo sbarramento al 5%. Barricate da sinistra.
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(Panorama) Liste bloccate, con parità di genere, sbarramento al 5% e dieci
circoscrizioni.Queste sono le caratteristiche del testo base di riforma
della le...
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