Il corteo sfilerà dalle Due Torri ai Giardini Margherita fino a piazza VIII Agosto.
Il sindaco: ''Raggiunta una soluzione molto ragionevole e in grado di assicurare tutte le esigenze, sia quelle dei promotori dell'evento, sia quelle delle attività commerciali".
(Adnkronos) "Una soluzione molto ragionevole e in grado di assicurare tutte le esigenze, sia quelle dei promotori del Gay Pride, sia quelle delle attivita' commerciali". Cosi' il sindaco di Bologna Sergio Cofferati parla dell'intesa raggiunta oggi, in seno al tavolo dell'Ordine pubblico e la sicurezza, riunitosi in Prefettura per definire le modalita' del corteo dell'orgoglio omosessuale che sfilera' il prossimo 28 giugno sotto le Due Torri.
"Abbiamo concordato gli aspetti di massima del Gay Pride - riferisce il sindaco - con gli organizzatori ed i rappresentanti degli ambulanti" della Piazzola. Nello specifico, il percorso prevede una partenza di un primo tratto di corteo, senza veicoli, alle 14.30 da piazza Ravegnana, sotto le Due Torri, che lungo via Castiglione e via Santo Stefano, raggiungera' i Giardini Margherita dove e' previsto il raduno centrale.
Da qui, alle 15.30, prendera' il via la sfilata con i carri, che percorrera' i viali di circonvallazione, via dei Mille e via Irnerio per concludersi in piazza VIII Agosto, dove sara' allestito il palcoscenico. La piazza, che ogni week-end ospita il mercato settimanale, sara' liberata dagli ambulanti intorno alle 13, "in tempo utile - ha spiegato Cofferati - per consentire ad Hera di pulire la zona" e quindi per lasciare spazio alla festa gay.
La sera prima, invece, in piazza Maggiore ci sara' una proiezione cinematografica che sara' inserita nel cartellone estivo delle serate di cinema all'aperto e che fara' da apertura al Gay Pride 2008. Per la manifestazione, "gli organizzatori stimano di radunare un migliaio di persone" ha ricordato infine Cofferati, concludendo che al tavolo in Prefettura "abbiamo lavorato con profitto".
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