Il caso della doccia-lesbo e della maldestra fuoriuscita del seno (quasi certamente studiato) da un corpetto troppo piccolo e stretto dell'abito di Sara Varone, sempre a "Buona Domenica" in quegli orari cosi detti di fascia protetta, hanno certamente suscitato scalpore ed una certa perplessità non per il contenitore dove si sono visti ("Buona Domenica", dagli esperti e dai critici televisivi è considerato un vero e proprio cassonetto) ma per gli orari in cui passano. Non che abbiano giovato molto all'audience, Buona Domenica comunque resta sempre al palo e ben lontana dallo share di "Domenica In", comunque possiamo affermare che visioni del genere frenano la fuga dalla noia.
Un po meno meraviglia, perplessità e scandalo possono suscitare i sacchetti di spazzatura e propinati dal Bagaglino tramite le annuali patacche televisive e che quest'anno han chiamato "Gabbia di matti" soprattutto se ben conditi con balletti con scene pseudo-lesbo talmente falsi che, anzichè suscitare morbosità o eccitazione, provocano delle risate al pubblico televisivo. Questo è quello che, a parere di molti hanno provocato le acrobazie lesbo in similplastica della procace ed esotica Aida Yespica e di quella che ormai è diventata un feticcio della ricostruzione plastica Nina Moric. Dannatamente coreograficamente patetiche e che appunto per questo fanno vedere altro. Giudicate voi.
---
-
Nessun commento:
Posta un commento