(Modena 2000) Un dibattito pubblico con la presentazione di spezzoni del film "Shoah", incontri con ex internati, mostre fotografiche e il "Treno per Auschwitz" che porterà gli studenti delle scuole superiori di Modena e provincia a un toccante incontro con uno dei più grandi orrori della storia del Novecento.
Sono numerose, a partire da lunedì 21 gennaio, a Modena e provincia, le iniziative per celebrare la Giornata della Memoria, istituita per non dimenticare il genocidio nazista di ebrei, zingari, omosessuali e perseguitati politici durante la Seconda guerra mondiale. La Giornata si celebra il 27 gennaio, perché fu il 27 gennaio di 63 anni fa che le truppe sovietiche dell'Armata Rossa, arrivando presso la città polacca di Oświęcim, nota con il nome tedesco di Auschwitz, scoprirono il campo di sterminio e liberarono i pochi superstiti.
Il programma completo degli appuntamenti per la Giornata della Memoria è on line sul sito web del Comune di Modena (www.comune.modena.it) o dell'Istituto storico di Modena (www.istitutostorico.com). È stato definito dal Comitato comunale permanente per la memoria e le celebrazioni, composto da Comune e Provincia di Modena, in collaborazione con Istituto storico, Comunità ebraica di Modena e Reggio Emilia, Fondazione ex Campo Fossoli, Fondazione Villa Emma, Università degli studi di Modena e provincia, Confederazione associazioni combattentistiche di Modena, Ufficio scolastico provinciale e Circoscrizioni.
Lunedì 21 gennaio alle 9.30, all'aula magna della Facoltà di Lettere e filosofia in largo Sant'Eufemia 129 è in programma "Il racconto del testimone, voci della Shoah", incontro rivolto agli studenti universitari e degli istituti superiori in partenza per Auschwitz. L'incontro si aprirà con i saluti delle autorità: il sindaco Giorgio Pighi, il rettore dell'Università Giancarlo Pellicani, la presidente della Comunità ebraica Sandra Eckert. Dopo l'introduzione di Claudio Silingardi, direttore dell'Istituto storico, interverrà Floriano Sessi dell'Università di Mantova per presentare un estratto del film "Shoah" di Claude Lanzmann: il documentario, di oltre 9 ore, raccoglie testimonianze originali di sopravvissuti all'Olocausto e di ex nazisti, ed è distribuito in Italia in dvd da Einaudi. È infatti grazie alla collaborazione del Punto Einaudi di piazza Mazzini a Modena che è stato possibile ottenere l'autorizzazione alla proiezione pubblica di parti del film. Sempre lunedì mattina, alle 8.30 alle scuole Lanfranco di via Valli 40, gli studenti delle scuole medie della Circoscrizione 3 incontreranno Gilberto Salmoni, ex internato a Fossoli e a Buchenwald.
Martedì 22 gennaio alle 21 l'appuntamento è nell'aula magna del Liceo Muratori in viale Cittadella 50, per un incontro con gli studenti in partenza per Auschwitz e le loro famiglie. Dopo il saluto del sindaco interverranno la dirigente scolastica Rossella Bertoni, il presidente della Fondazione ex Campo Fossoli Francesco Berti Arnoaldi Veli e l'assessore all'Istruzione del Comune di Modena Adriana Querzè. Nel corso della serata, coordinata dalla responsabile culturale della Fondazione ex Campo Fossoli Silvia Mantovani, saranno proiettati il documentario "Un treno per Auschiwitz 2007" realizzato da Trc e alcuni cortometraggi tratti dal video-dizionario della Shoah - volume 1. Mercoledì 23 gennaio alle 10, nell'atrio centrale dell'Università in via Università 4 ci sarà la deposizione delle corone alla lapide che ricorda docenti e studenti perseguitati a causa delle leggi razziali e alla lapide dell'internato militare Giovanni Russo. La sera alle 21 alla Polisportiva 4 ville di Villanova, in via Barbolini 7, Armando Gasiani racconterà la propria prigionia nel campo di sterminio di Mauthausen, nell'incontro a cura della Circoscrizione 4.
La mattina di giovedì 24 gennaio alla Tenda di viale Molza andrà in scena lo spettacolo di canti e poesie "Nie mehr! (Mai più!)" realizzato dagli alunni della scuola media Paoli, aperto al pubblico e agli studenti delle scuole medie con ingresso gratuito, a cura della Circoscrizione 1. Sempre il 24 gennaio inaugura nella Sala delle Mura in via della Conciliazione a Castelnuovo la mostra di cultura ebraica "Il popolo del libro", curata da Anna Coen e Paolo Battaglia del Fotomuseo "G. Panini" con la collaborazione della Comunità ebraica, che resterà aperta fino a martedì 29 gennaio.
Dalla stazione ferroviaria di Carpi partirà poi, venerdì 25 alle 15, il treno che porterà gli studenti delle scuole medie superiori a Cracovia - Auschwitz. A salutarli ci saranno Francesco Berti Arnoaldi Veli, presidente della Fondazione ex Campo Fossoli, Enrico Campedelli, sindaco di Carpi, Paola Manzini, assessore regionale all'Istruzione e formazione professionale, Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena, Sandra Eckert, presidente della Comunità ebraica di Modena e Reggio Emilia e i presidenti delle Fondazioni bancarie.
Venerdì 25 gennaio si rinnova poi, alle 16, la consuetudine del Consiglio provinciale straordinario, che quest'anno è in programma a Montese per valorizzare il contributo dato dalle popolazioni montane, dai parroci e dai partigiani al salvataggio degli ebrei. Al Consiglio, che si terrà nella sala consiliare del Palazzo comunale di Montese, parteciperà il sindaco di Montese Carlo Castagnoli. Dopo l'introduzione del presidente del Consiglio provinciale Luca Gozzoli interverranno Francesco Berti Arnoaldo Veli, presidente della Fondazione ex Campo Fossoli, il giornalista e scrittore Walter Bellisi e i rappresentanti dei gruppi consiliari. Le conclusioni sono affidate al presidente della Provincia Emilio Sabattini.
Sabato 26 gennaio al teatro Comunale di Modena in Corso Canalgrande è in programma il "Concerto della Memoria" con musiche dei compositori israeliani Arik Shapira e Joseph Bardanas e dell'italiano Luciano Chailly, canzoni Yddish e Klezmer eseguite da studenti e musicisti israeliani e palestinesi. Il concerto è promosso dall'associazione Amici della Musica di Modena, in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale di Modena e la Comunità ebraica. Sempre sabato sera, al teatro Comunale di Carpi, si terrà invece lo spettacolo "Soluzione Finale", tratto da"In quelle tenebre" di Gitta Sereny, con Roberta Biagiarelli e Filippo Plancher, la regia di Franco Brambilla e la consulenza alla drammaturgia di Giovanna Guaitoli. Lo stesso spettacolo andrà in scena a Formigine domenica 27 al teatro Incontro di Corlo in via Battezzate 72.
Domenica 27 gennaio gli appuntamenti sono alla Sinagoga di Modena in piazza Mazzini e alla Fondazione villa Emma a Nonantola. Alla Sinagoga, alle 17.30, ci sarà una lettura di salmi e una preghiera in ricordo dei deportati, mentre alla Fondazione Villa Emma ragazzi e ragazze delle scuole proporranno, dalle 17.45 con la regia di Ivan Andreoli, "..... si sta avvicinando l'inverno e avrò tante memorie", con testi di Mario Rigoni Stern, Primo Levi e altri testimoni del Novecento, scelti da Antonietta Notarangelo, Claudia Terzi e Fausto Ciuffi.
Il programma della Giornata della Memoria è stato realizzato con la collaborazione di Istituto storico di Modena, Comunità ebraica di Modena e Reggio Emilia, Fondazione ex campo Fossoli, Fondazione villa Emma, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Confederazione associazioni combattentistiche di Modena, Ufficio scolastico provinciale. Per informazioni: Istituto storico di Modena, via Ciro Menotti 137, 059 219442, istituto@istitutostorico.com. Altre iniziative specifiche sono in programma in numerosi comuni della Provincia di Modena, come da programma pubblicato sul sito www.istitutostorico.com
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