(Star trek news) Brian Fuller, scrittore e produttore di Star Trek Voyager, ha recentemente ammesso che il team di scrittori della serie aveva pensato di inserire nel cast occasionale dello show due attori che rappresentassero altrettanti personaggi omosessuali.
Nel dettaglio, i due personaggi, molto probabilmente membri dell'equipaggio della nave, avrebbero dovuto essere i "padrini" della piccola Naomi Wildman, figlia del tenente Wildman morta poco dopo il parto. "In realtà non se ne fece più nulla - spiega Fuller che, tra l'altro, è dichiaratamente gay - e non mi è dispiaciuto affatto. L'idea non era male ma ultimamente rappresentare degli omosessuali nelle serie tv è diventato quasi un cliché. Avremmo rischiato di cadere nella provocazione gratuita". E infatti, in Voyager, la piccola Naomi Wildman dovrà "accontentarsi" di avere Neelix come unico padrino.
Non è la prima volta che sceneggiatori e produttori di Star Trek pensano di inserire dei personaggi omosessuali fissi all'interno delle serie tv. Ci avevano pensato anche gli scrittori di Enterprise, in merito al personaggio di Malcolm Reed. E avrebbe potuto esserlo anche il tenente Hawk di Star Trek: Primo Contatto. In entrambi i casi non se ne fece nulla.
venerdì 11 aprile 2008
Star trek. Un personaggio gay sulla Voyager.
Pubblicato da
Redazione
alle
16:02:00
Etichette: fiction, omosessualità, personaggi, televisione, usa
Bufera Binetti, "Nessuna norma che tuteli i gay".
Meno 2 al voto: la parola al popolo omosessuale.
Le reazioni, non solo politiche, alle affermazioni della senatrice.
(Giulia Fossati - La voce) Paola Binetti, senatrice teodem (democratica e clericale) della Margherita, riaccende la polemica sui gay, definendo “anormali” le coppie omosessuali.
La Binetti ha espresso la sua contrarietà alle coppie omosessuali, affermando: “Non voterò nessuna normativa giuridica a tutela delle coppie gay”.
Secondo la senatrice essere gay “è un comportamento molto diverso dalla norma iscritta in un codice morfologico, genetico, endocrinologico e caratterologico”, poiché “lo sviluppo ordinario di una persona, che è quella dell'amore e della sessualità, è più squisitamente eterosessuale”.
Dopo queste affermazioni, che hanno dato il via ad un’accesa polemica, la Binetti ha voluto precisare che la sua intervista è stata strumentalizzata, annunciando di voler far causa ad Ecotv (l'emittente che l'ha diffusa). "Lo scorso 6 marzo ho abbandonato gli studi televisivi durante l'intervista perchè si stava trasformando in un interrogatorio sull’omosessualità e nulla aveva a che fare con il Pd. Ho immediatamente diffidato gli autori della trasmissione dal mandarla in onda e, oggi a un mese quasi di distanza, vedo addirittura le anticipazioni di quell’intervista da me non autorizzata e faziosamente presentate senza rivelare né la data né il contesto in cui essa si è svolta. Difendo con convinzione le mie idee che sono note a tutti, ma in questa occasione mi riservo di adire le vie legali contro l’emittente per la strumentalizzazione dell’intera vicenda”: così si giustifica la senatrice.
Ecotv ribatte difendendosi, attraverso le parole di Pino Gagliardi: "Non c’è stata alcuna coercizione nelle risposte della senatrice Binetti da parte di Ecotv, quindi ho ritenuto opportuno trasmettere integralmente l’intervista. Naturalmente, proprio per dimostrare la nostra buona fede, qualora la senatrice Binetti volesse ritornare in trasmissione farò in modo di rivolgerle le stesse identiche domande e sarà libera di cambiare versione smentendo se stessa”.
Com'era prevedibile, le affermazioni della Binetti hanno permesso agli avversari di centrodestra di sferrare un facile affondo, dimostrando come il Partito Democratico si basi sulla coesistenza di posizioni diverse su ogni argomento importante.
Dal canto loro, quelli del Partito Democratico, nelle persone di Paola Concia e Barbara Pollastrini, sottolineano come “il sì alle coppie di fatto sia uno dei punti del programma che non ha reticenze”, ed invitano la Binetti ad attenersi al programma.
Queste le reazioni del mondo della politica, ma sentiamo come la pensano i diretti interessati.
Un comunicato dell’Arcigay attacca duramente le parole della Binetti: “La senatrice Binetti sostiene idee identiche al nazismo, al fascismo e a tutti i regimi dittatoriali di destra e di sinistra che hanno internato e ucciso centinaia di migliaia d'omosessuali, senza che ciò provochi scandalo e presa di distanza da parte d'alcun esponente del Pd”.
Rivolgendosi anche a Veltroni e alla lettera del leader del Pd in cui definisce la tesi della Binetti “sbagliata e pericolosa, i rappresentanti dell’Arcigay chiariscono: “Ci spiace Walter, la tua lettera di ieri è insufficiente per due ragioni. La prima perché sostieni che la Binetti sbaglia ma non ne trai le logiche conseguenze e la seconda perché gli strumenti che individui per tutelare e riconoscere la cittadinanza lgbt sono alla tua portata, essendo il segretario del partito di riferimento del governo che in questi due anni non è stato in grado di realizzare nulla”.
Pubblicato da
Redazione
alle
15:58:00
Etichette: diritti, discriminazioni, paola binetti, parità, partito democratico, polemiche, questione omosessuale
Il British National Party contro la visibilità gay.
(Paolo M. Manciotti - Lamanicatagliata.com) ''Si può essere gay e restare invisibili'', è l'affermazione del candidato alla carica di Sindaco di Londra per gli ultranazionlisti del British National Party, Richard Barnbrook in una intervista alla BBC, negando naturalmente che il suo partito abbia posizioni razziste o omofobe. Altre chicche? Una per tutte ''Non sono gli immigrati ad avere colpe, è l'establishment che consente loro di stare qui ad essere colpevole''... Come diceva il nonno: tutti i giorni se ne alza uno.
Pubblicato da
Redazione
alle
15:50:00
Etichette: destra, diritti, discriminazioni, inghilterra, omosessualità, parità
Mentre Berlusconi sgrida Totti, Soros è interessato a comprare la Roma. E la Borsa ci scommette.
Roma, George Soros interessato? Il rumor su quotidiani italiani.
(TRGFin) Il finanziere americano George Soros interessato alla squadra di calcio della Roma? I rumors sono usciti a sorpresa su alcuni quotidiani. Corriere della Sera: "I Sensi ammettono i contatti". Gazzetta: "Contatto tra Soros e i Sensi". Repubblica: "Roma tra delusione e i contatti con Soros". Il mercato ci crede e il titolo vola. E i Sensi ammettono in una nota, richiesta dalla Consob, "possibili interessi da terzi".
Il titolo a Piazza Affari è arrivato a guadagnare fino al 4% dunque, mentre sembra proprio che ci sia in arrivo una rivoluzione alla proprietà della Associazione sportiva Roma, che ultimamente in Europa non ha dato grosse soddisfazioni ai suoi fan, uscendo dalla Champions League ad opera del Manchester United. Un fallimento che ha riportato in primo piano la distanza tra squadre inglesi e italiane: oltre alla Roma, anche Milan e Internet sono state eliminate dalla Champions da due compagini del Regno Unito, la prima dall'Arsenal e la seconda dal Liverpool.
Per la Roma, quotata in Borsa, la sconfitta contro l'Arsenal ha costretto i dirigenti a rispondere alle voci e ai rumors che circolavano su possibili interessi. E' stata infatti la Consob a chiedere chiarimenti al riguardo. E i Sensi hanno dovuto rispondere con un comunicato. Eccolo, secondo quanto riferisce la "Repubblica": "Seppur nel corso degli ultimi mesi (la società) abbia ricevuto segnali in merito a possibili interessi da parte di soggetti terzi aventi ad oggetto la proprio partecipazione in As Roma, nessuno di questi si è mai tramutato in offerte o concrete manifestazioni di interesse". "Tradotto" commenta "Repubblica", "qualcuno ha bussato alla porta di Rossella Sensi".
Su chi sia questo qualcuno, secondo "Repubblica", "uomini della banca Rotschild avrebbero contattato l'avvocato Gian Roberto De Giovanni, incaricato dai Sensi di "sondare" eventuali proposte. E pare che il pacchetto della Roma interesserebbe a una cordata americana con a capo il magnate George Soros. Che potrebbe, come sottolinea il "Corriere", con investimenti adeguati, eliminare il gap con gli inglesi che tanto hanno bastonato gli italiani negli ultimi giorni. Anche se nel loro comunicato i Sensi spiegano: "Compagnia Italpetroli precisa che in nessun caso i rumors relativi ad eventuali iniziative di dismissione possono far ritenere o desumere un disimpegno della famiglia Sensi nella As Roma".
Cristiano Malgioglio sbarca ai provini di X Factor ma gli ascolti non salgono, anzi...
(Tvblog) Il Moige avrebbe dovuto aspettare prima di cantare vittoria. L’Osservatorio Tv del Movimento Italiano Genitori ha appena rivolto un plauso a X Factor, “un’interessante novità nel panorama televisivo” perché esente dalla volgarità e dalla rissosità di altri format (tra cui ha citato Amici). Un programma, insomma, per tutta la famiglia, in grado di stemperare liti e tensioni grazie agli inserti senza pretese a la Corrida.
Peccato che, a minare la reputazione di un prodotto ancora critico sotto il profilo degli ascolti, sia l’arrivo prevedibilissimo di una mina trash (che con la vera Mina ci ha lavorato molti, troppi anni fa): Cristiano Malgioglio. Da I Raccomandati a raccomandato della Ventura, la regina dell’Isola dei Famosi segue la sua nuova musa anche ai provini di X Factor. I suoi frivoli interventi si sprecano, tra un “adoro” fin troppo abusato e stroncature scontate. Nonostante Malgioglio nasca autore di testi e dovrebbe avere una grande competenza musicale, il suo attuale ruolo televisivo si sposa benissimo con la superficialità di giudizio della Ventura, senza costituire un vero valore aggiunto (salvo la promozione del loro mambo estivo?),
Eppure, l’ex paroliere della tigre di Cremona è riuscito nel suo scopo, viste le dichiarazioni ruffiane rilasciate sul quotidiano Libero qualche giorno fa, rivolte alla giurata bionda di X Factor, alla squadra che rappresenta e al conduttore che sta portando avanti:
“E’ uno spettacolo ben costruito, meglio di quello che l’anno scorso ha offerto la tv spagnola e più spettacolare di quello inglese. Le voci dei partecipanti sono interessanti, anche se ho trovato alcune un po’ acerbe. Mi ha colpito in modo particolare la voce di Antonio. Ottima la giuria. Morgan è simpatico nella sua veste ma ha poca esperienza nel suo ruolo. Simona Ventura è forse la più giusta. Ho anche notato che uno dei più bersagliati è Facchinetti. E’ brillante e gradevole, lasciamo spazio al piccolo Pooh, crescerà”.
Il rischio di ritrovarcelo in prima serata è in agguato, magari con l’auspicio di dare alla trasmissione qualche punto di share in più. Ma tanto valeva sceglierlo come giurato pittoresco sin dal primo istante, relegando Super Simo al mestiere che le spetta: quello di conduttrice. Di certo gli amanti dell’X Factor puro, allergici a un daytime monopolizzato dalle macchiette più che dagli artisti in gara, non gradiranno quest’ulteriore interferenza di genere, che rischia di infangare i buoni propositi del format.
D’altronde, basta ripercorrere le dichiarazioni di alcuni big della musica italiana per capire il pregiudizio insito verso il concetto di talent show in salsa catodica. Eros Ramazzotti, come riportato ha confermato di avere un conto aperto con Morgan, che aveva dichiarato di vergognarsi di essere rappresentato nel mondo da uno come lui. La sua replica è stata che Morgan, a sua volta, si trovi nel posto peggiore dove un cantante esordiente possa capitare.
A tal proposito Giua, una dei Giovani di Sanremo intervistata da SoundsBlog, si è mostrata scettica sulle opportunità offerte ai cantanti emergenti dall’intrattenimento tv:
“Non mi sono mai piaciuti i format televisivi come X Factor, mi sembra abbiano poco a che vedere con il talento e soprattutto tendono a eliminare l’idea che ci sia un grande lavoro da fare per poter emergere. Non basta il momento, o qualche caratteristica. Mi sembra un ambito piuttosto illusivo”.
Riuscirà X Factor a raggiungere l’agognato 12% senza aggravare ulteriormente la propria nomea televisiva?
Aida Yespica, icona gay? Lesbica al 65%? Video intervista.
(La7) Le godibili interviste di Piero Chiambretti a Markette in cui salta fuori una Aida Yespica arguta ed intelligente nonchè sessualmente curiosa, come si dice "aperta a nuove esperienze"...
---
---
Pubblicato da
Redazione
alle
09:50:00
Etichette: donne, gossip, la7, lesbismo, personaggi, televisione