Ha stregato Monica Bellucci ed è stato scelto per far rivivere un leggendario bandito playboy in quello che sarà il più costoso film francese mai prodotto. Eppure, sostiene lui, "sono stupito di piacere alle donne".
(Paola Jacobbi - Vanity Fair) [...] Vincent Cassel, che compirà 42 anni a novembre, è alla vigilia di un momento clou della sua carriera. Il 22 ottobre, uscirà in Francia (ma, prima, dovrebbe essere presentato al Festival di Toronto), il film che lo dovrebbe consacrare definitivamente [...].
Diviso in due parti di un paio d'ore ciascuna - stile Kill Bill - che si intitolano L'istinto di morte e Il nemico pubblico numero uno, racconta la vita, le armi e gli amori di Jacques Mesrine, il gangster più famoso di Francia, braccato per anni e infine ucciso dalla polizia per le strade di Parigi nel 1979 [...].
Per un attore, recitare nella parte di un super «cattivo» come Jacques Mesrine dev'essere fantastico.
«Recitare non è un lavoro. È un gioco in cui è bello perdersi completamente. Ecco perché mi piace interpretare i cattivi. Ti consentono di fare tutte le cose che nella vita non faresti mai».
Cose che comprendono la violenza? L'aggressività?
«Anche. Viviamo in una società in cui ci sono molte regole da rispettare. La buona educazione e la gentilezza prevalgono, ed è bene che sia così. Però ci sono molti aspetti istintivi degli esseri umani che restano repressi. Per un attore, è sempre interessante incontrare il Male. Anche perché il Male spesso è molto creativo».
...Lei, al cinema, non ha paura di niente. Film difficili, polemici, da L'odio a Irréversible. Ha interpretato gay e delinquenti. Nella vita, che cosa le fa paura? «La violenza. Il dolore per le amicizie che finiscono. Le incomprensioni nei rapporti umani».
Nel tempo libero, si diverte con il surf e le arti marziali.
«Vuol dire che mi piace provare la paura fisica? Sì, questo è vero. Ma, delle arti marziali, per esempio, amo molto l'aspetto coreografico. I pugni, proprio no».
...Di che cosa parla il film che ha realizzato in Brasile?
«È la storia della separazione di una coppia... Una storia malinconica su un amore che finisce, ambientata a Búzios, negli anni Ottanta...».
In Francia è un criminale da leggenda, in Brasile un protagonista sentimentale. E nei film americani...
«Lì, sono il "cattivone", francese o russo, l'uomo che si ama odiare».
In ogni continente, lei piace alle donne. Almeno quanto George Clooney. Lo sa, vero?
«Che Clooney piaccia alle donne, lo so. Quanto a me, sono stupito».
Non faccia il modesto.
«Il cinema ha un potere afrodisiaco. Infatti, prima di diventare un po' famoso, non mi si filava nessuno. E anche adesso, mi basta andare in un posto in cui sono meno conosciuto per avere molto meno successo con le ragazze. Al contrario, appena la gente sa che sei "qualcuno", anche se non ha visto né sentito nominare i tuoi film, improvvisamente diventi simpaticissimo. Le cito una canzone rap anni Novanta, dei A Tribe Called Quest: I wasn't that cute when I didn't have no loot, non ero così carino quando non avevo un soldo»...
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