banda http://blografando.splinder.com

mercoledì 27 febbraio 2008

Cardinale Tonini: Canzoni su gay offendono etero e omosessuali.

(Agi) La Chiesa si rivolge agli omosessuali con "dolcezza, carita' e misericordia". "Chi sbaglia nei confronti dei gay e' chi scrive racconti e canzonette per lucrare sulle loro disgrazie". Lo afferma il card. Ersilio Tonini, che ha trovato particolarmente di "'cattivo gusto" la presenza a Sanremo della canzone "Il mio amico", che tratta una storia tra omosessuali: "penso - dice in un'intervista a 'papanews.it' - che neppure ai gay piacerebbe e comunque non e' plausibile trasmetterla in un orario nel quale anche i bambini possono essere davanti alla tv". Tonini, che ha 93 anni, va a letto presto e non guarda il Festival, ma della canzone della Tatangelo si e' fatto un'idea precisa: "ritengo - spiega - che un tema cosi' scottante, cosi' delicato e tanto controverso come l'omosessualita' non possa essere oggetto di una canzonetta. Mi sembra assurdo, oltre che offensivo verso gli omosessuali stessi, fare di questa diversita' l'oggetto di un concorso televisivo". Secondo Tonini, la vicenda delle canzoni gay ha soprattutto motivazioni commerciali: "oggi - conclude - si sacrifica tutto sull'altare dell'audience, sia per rendere il prodotto piu' morboso, sia per riempirsi il portafogli ai danni di quella parte debole che si pretende, falsamente e con ipocrisia, di difendere".

Sphere: Related Content

1 commento:

ProjectFabrizio ha detto...

" Lachiesa si rivolge con dolcezza e misericordia" nei confronti dei gay?
Presreisco esere tra le carezza della "frociarola" Tatangelo, piuttosto che essere compatito da prelati e papalismi in gonna e scarpe prada.
La carita' la riversassero alle vittime delle loro offese sessuali, che alle nostre ci pensiamo noi!