(Panorama) Sempre più concerti, mostre, spettacoli teatrali. In Italia l’industria degli eventi non subisce rallentamenti e anzi incrementa il suo fatturato complessivo, offre sempre maggiori possibilità d’intrattenimento e rende le città più vivibili. Città che ogni anno spendono molte decine di milioni di euro per offrire a residenti e turisti un’ampia scelta di svago.
Ma quali sono quelle che più di tutte hanno investito in eventi? A svelarlo è una ricerca elaborata dalla Camera di commercio di Milano sulla base dei dati forniti dalla Siae e dall’Istat. Secondo lo studio è proprio il capoluogo lombardo quello nei dodici mesi passati si è impegnato di più negli eventi: con una spesa complessiva che supera i 102 milioni di euro, Milano si piazza al primo posto per l’esborso pro-capite, che raggiunge i 79 euro per abitante. Un costo che è servito a organizzare sul territorio comunale 47.286 eventi - tra cui il concerto di Ennio Morricone in piazza Duomo il 16 dicembre scorso - in tutto il 2006. Anno in cui è stata Roma la città che più a speso a livello complessivo e che più ha offerto appuntamenti a turisti e abitanti. Nella Capitale sono stati impegnati 114,500 milioni di euro per 100.238 spettacoli, ma la spesa pro-capite in questo caso è stata quasi la metà di quella del capoluogo lombardo: 45 euro a persona. Un impegno che fa scivolare Roma (che pure ha organizzato decine di concerti solo nell’ambito dell’estate romana) dietro Firenze, Bologna e Torino, che hanno pagato rispettivamente 74, 67 e 66 euro per residente nell’organizzazione degli avvenimenti.
Ma se i primi posti della classifica stilata dalla Camera di commercio sono occupati dai capoluoghi del nord e del centro, c’è anche una buona notizia per il sud: è infatti Napoli la quarta città che ha organizzato più concerti, spettacoli e manifestazioni di tipo sportivo in tutta l’area meridionale. Nel capoluogo partenopeo, dove la notte di capodanno, in piazza del Plebiscito, si è esibito Massimo Ranieri, sono stati investiti oltre 27 milioni di euro per dar vita a 22.819 eventi, che sono stati organizzati - oltre che dall’amministrazione cittadina - da 1.491 imprese di settore e che hanno fatto registrare una crescita del 43,2 per cento rispetto a sei anni prima
-
Nessun commento:
Posta un commento