"Fellatio": Quando fai l'amore con la bocca non stare con le mani in mano".
Tratto dall’inserto chiuso del libro “Lezioni intime” di valeria Marini.
(Dagospia) CO-INQUILINI.
Da me ribattezzati anche “i baccelli del principe dei piselli” (vedi “Mentula”). Trattali sempre con la massima delicatezza, ma non dimenticarli... Non giocarci come se fossero palline clic-clac. Accarezzali solamente con le unghie. In fin dei conti sono il futuro della sua, e forse della tua, specie.
CUNNILINGUS.
La lingua deve battere dove la donna vuole. Non brindare mai con chi non beve il tuo nettare d’amore.
DIMENSIONI.
Contano! E le misuro con un mio “metro” personale che va da 1 a 7, il mio numero preferito. Se lui è un “mignolo”...io non “brontolo” ma “pisolo” (da 1 a 3). Se è “mediolo”, è “megliolo” ma deve essere “dotto” (da 4 a 5). Se è “grandolo”, “gongolo” (da 6 a 7)!
FELLATIO.
Se mi sono succhiata il dito sino a quattordici anni, cosa posso aver fatto dopo? Quando fai l’amore con la bocca non stare con le mani in mano.
Riuscirai a fere due cose in una, prendendo i proverbiali “due piccioni con una fava” e moltiplicando il suo piacere. Fai pratica con i litchis: “flutto amole” come dicono i cinesi.
MENTULA.
Così i latini definivano quella che per i siciliani è la “mi....a” e che io chiamo “il principe dei piselli”.
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