Matteo Garrone e Paolo Sorrentino, Gomorra e Il divo, concorreranno per l’Italia al 61° festival di Cannes (dal 14 al 25 maggio). A unirli, oltre alla partecipazione al concorso, all’età (entrambi non ancora quarantenni) e al numero di film girati (per entrambi si tratta della quarta opera), è Toni Servillo, protagonista dei due film. In triade generazionale entra anche Francesco Munzi con Il resto della notte, invitato alla prestigiosa “Quinzaine des Réalisateurs”.
Se “la meglio gioventù” del cinema italiano cresce in fretta e con risultati sorprendenti, Marco Tullio Giordana si conferma ancora una volta un autore amato da Cannes e dalla critica internazionale. Il suo nuovo film, Sangue Pazzo, verrà presentato in selezione ufficiale, accompagnato da Monica Bellucci, Luca Zingaretti e Alessio Boni.
Inoltre, al workshop annuale tra ventidue produttori di cinema europeo di qualità Daniele Mazzocca rappresenterà l’Italia.
E come a sottolineare la massiccia presenza italiana sulla Croisette, l’attore, regista e sceneggiatore Sergio Castellitto farà parte delle Giuria internazionale.
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