Alla San Pio X ci sarebbero 13 indagati, accusati di associazione per delinquere e truffa aggravata, tra cui due religiosi (uno dei quali è il padre economo), 4 chirughi plastici e il loro primario. Curare i sieropositivi consentirebbe di chiedere rimborsi cospicui alla regione, in questo caso intorno ai 6 mila euro (secondo i consulenti dell’accusa, il costo reale dell’intervento dovrebbe essere di circa 500 euro e non richiederebbe ricovero).
Le operazioni di questo tipo, solo alla San Pio X, sarebbero state circa 7 mila. Ma la vera novità che coinvolge sia l’istituto clinico San Siro sia la San Pio X sta negli interventi per le emorroidi: nelle due cliniche sotto inchiesta questo tipo di operazione sarebbe stata catalogata quasi sempre come un ben più complicato intervento all’intestino crasso, consentendo rimborsi di circa 11 mila euro invece che meno di 2 mila. Alla San Pio X sarebbero state circa 3 mila le operazioni realizzate secondo questa procedura.
-
Nessun commento:
Posta un commento