Da quel momento, il duo ha cominciato a produrre cd e con l’album di esordio, 200 km/h in the Wrong Lane le t.A.T.u. divennero le prime cantanti a ricevere il Platinum Europe Award.
L’attenzione dei media, però, era tutta concentrata sulla storia personale di Lena e Yulia, dichiaratesi pubblicamente lesbiche e con una relazione solida alle spalle. Fino a quando non venne trasmesso dalle emittenti russe il documentario, Anatomy of t.A.T.u, dove le due ragazze dichiaravano di non aver mai flirtato né di essere mai state attratte da altre donne.
La disfatta fu immediata. Shapovalov fu licenziato e le t.A.T.u ammisero che, “Ivan era più interessato a creare scandali che non a farle crescere artisticamente”. Contemporaneamente il duo ammise di aver fatto uso di droghe, di sentirsi in colpa per le bugie dette e di confessarsi ripetutamente in chiesa per espiare i peccati… Nel 2004, poi, il colpo di scena: Volkova ha dato alla luce una bambina, Viktoria (Vika) Pavlovna Volkova, togliendo definitivamente ogni dubbio sul suo orientamento sessuale.
t.A.t.U.: il video di All the things she said
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