In una lussuosa villa di Positano uno sbarco dei saraceni versione gay per una festa a sopresa per un artista inglese in vacanza a Sorrento. Alla festa hanno partecipato vari Vip della Costiera Amalfitana, da Positano, Ravello, Amalfi e Penisola Sorrentina e Capri. La festa si doveva fare in spiaggia ma per le condizioni del mare è stata trasferita in una villetta di Positano per un artista e professionista della moda dell'Inghilterra England, che sembrava un normale inglese in vacanza in un residence fra i Colli, al confine fra Sorrento, Sant´Agnello e Piano. Costumi d´epoca, balli e per finire body painting, come racconta con dovizia di particolari il quotidiano Metropolis a firma di Fabio Orecchiuto, tutto è stato preparato alla perfezione con tanto di costumi d´epoca e un fine serata stile anni sessanta con una rievocazione dello sbarco dei saraceni avvenuto il 13 giugno del 1558 e festeggiato in quegli anni a Positano con una ripresa storica del regista Citto Maselli. L´episodio racconta di quando i saraceni assalirono alle spalle, dai colli, i sorrentini, ma anche Positano e Praiano, catturando 3.000 persone riducendole in schiavitù. Evento che è stato ricordato, dopo Positano, di recente anche a Meta di Sorrento. Intanto è attesa per l´evento gay dell´anno a Sorrento anticipato dalla agenzia di viaggi Travel Gay
martedì 19 agosto 2008
Positano, festa gay per rievocare lo sbarco dei saraceni.
In una lussuosa villa di Positano uno sbarco dei saraceni versione gay per una festa a sopresa per un artista inglese in vacanza a Sorrento. Alla festa hanno partecipato vari Vip della Costiera Amalfitana, da Positano, Ravello, Amalfi e Penisola Sorrentina e Capri. La festa si doveva fare in spiaggia ma per le condizioni del mare è stata trasferita in una villetta di Positano per un artista e professionista della moda dell'Inghilterra England, che sembrava un normale inglese in vacanza in un residence fra i Colli, al confine fra Sorrento, Sant´Agnello e Piano. Costumi d´epoca, balli e per finire body painting, come racconta con dovizia di particolari il quotidiano Metropolis a firma di Fabio Orecchiuto, tutto è stato preparato alla perfezione con tanto di costumi d´epoca e un fine serata stile anni sessanta con una rievocazione dello sbarco dei saraceni avvenuto il 13 giugno del 1558 e festeggiato in quegli anni a Positano con una ripresa storica del regista Citto Maselli. L´episodio racconta di quando i saraceni assalirono alle spalle, dai colli, i sorrentini, ma anche Positano e Praiano, catturando 3.000 persone riducendole in schiavitù. Evento che è stato ricordato, dopo Positano, di recente anche a Meta di Sorrento. Intanto è attesa per l´evento gay dell´anno a Sorrento anticipato dalla agenzia di viaggi Travel Gay
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