
(Uaar) Durante la conferenza internazionale contro l’Aids, conclusasi da qualche giorno, il segretario generale delle Nazioni Unite
Ban Ki-Moon aveva
affermato con forza la necessità di battersi contro le discriminazioni verso determinate categorie come gli omosessuali, al fine di rendere più efficace la lotta contro la malattia. Il ministro della sanità indiano
Ramadoss ha intenzione di proporre, in tal senso, l’abolizione della disposizione del codice penale che punisce l’omosessualità, ancora vigente nel paese e residuo del colonialismo britannico.
La depenalizzazione è stata annunciata per le prossime ore!
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Purtroppo la depenalizzazione già annunciata è fallita: in India l'omosessualità rimane un reato!
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La vicenda non si è ancora conclusa: se prima il governo indiano, attraverso il Ministro della Sanità, aveva promesso la depenalizzazione e poi si era rimangiato tutto, adesso interviene l'Alta Corte, che rigetta le motivazioni governative come "non scientifiche".
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