
Con Daniele Luttazzi temo La7 abbia sbagliato, non valutando a sufficienza la natura particolare della sua satira, contraddistinta da un forte ricorso al turpiloquio, alla cacca e alla pipì. Luttazzi ha riproposto in tv testi già rappresentati in teatro e pubblicati su dvd, compreso quello su Giuliano Ferrara. Certo gli effetti mutano nel passaggio dal teatro alla televisione, bisognava prevederlo in anticipo. Se non altro per le diverse responsabilità legali, in caso di denunce. Mi spiace che la censura di Luttazzi sia scattata solo in difesa di “uno dei nostri”.
Giuliano Ferrara è sicuramente una risorsa preziosa de La7, dotato peraltro di scorza dura e d’ironia. Ma Luttazzi aveva già usato i medesimi argomenti nei confronti di altri protagonisti della vita pubblica italiana.
Se La7 ha sbagliato, è stato solo per il forte desiderio di mandare in onda un grande artista trasgressivo e geniale.
Forse bisognava rifletterne prima con un buon avvocato...
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