
Nonostante la separazione tra stato e chiesa, nella politica americana la religione ha grande importanza, e agli aspiranti alla Casa Bianca verrà sicuramente chiesto come intendano coniugare fede e ruolo presidenziale.
Al Civil Forum -- che sarà moderato da Rick Warren, noto pastore evangelico, presso la sua Saddleback Church nella Lake Forest, in California -- i candidati non si affronteranno direttamente, ma si alterneranno sul palco.
"E' abbastanza straordinario, è la prima volta che un pastore convoca i due probabili candidati... Combattono entrambi per il voto (dei religiosi)", ha commentato Michael Lindsay, docente di sociologia politica alla Rice University di Houston.
Il 25% degli americani è di fede evangelica. Per il Partito Repubblicano, gli evangelici -- avversi ad aborto e diritti degli omosessuali e strenui difensori dei valori familiari "tradizionali" -- costituiscono una base fondamentale.
Si calcola che nel 2004 l'80% degli evangelici bianchi votò per George W. Bush. Quest'anno, il movimento è meno compatto e più sfaccettato, anche se in larga misura è comunque schierato dalla parte dei repubblicani.
A giugno uno studio del Pew Forum on Religion & Public Life ha rivelato che il 61%dei protestanti bianchi evangelici sosteneva McCain, mentre Obama aveva dalla sua solo il 25%. Ma lo stesso istituto nel 2004 rilevò come Bush fosse sostenuto da una quota maggiore di evangelici, il 69%.
Altri sondaggi hanno individuato un forte supporto per Obama da parte degli evangelici neri e ispanici, e questo fa dei fedeli un "campo di battaglia" fondamentale per spuntarla alle elezioni di novembre.
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