
GRILLINI giudica «scorretto» l’affondo di Nencini, annuncia le dimissioni da tutte le cariche «nazionali e locali», minaccia di lasciare il partito «nei prossimi mesi» e contesta la sua presunta «autocandidatura»: «Era stata decisa dal partito con Enrico Boselli. Evidentemente è un intralcio ai rapporti di subalternità con il Pd». Nencini precisa che saranno gli organi dirigenti bolognesi del Ps a decidere «se presentare un candidato e, se sì, se sarà o meno Grillini».
Nessun commento:
Posta un commento