
Invitati a sistemarsi, lui i pantaloni, lei la gonna, sono stati scortati al comando, identificati e denunciati per atti osceni. La donna è stata denunciata anche per non aver osservato un provvedimento della Procura della Repubblica di Savona, che le impedisce di lasciare il paese, nell’entroterra savonese, nel quale risiede.
Usciti dagli uffici della Polizia Ferroviaria i due, come se nulla fosse successo, si sono nuovamente concessi delle effusioni, talmente hard che gli agenti li hanno dovuti interrompere per la seconda volta. In questa circostanza, però, hanno rimediato anche un deferimento a piede libero per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, per aver cercato di aggredire i poliziotti intervenuti a bloccare le loro performance.
Nessun commento:
Posta un commento