
Il talento del protagonista è innegabile, le scenografie insolitamente surrealiste sono adatte al contesto e risultano piacevoli le due musiciste, ma la scelta dei monologhi non alcun criterio (dalla politica si passa bruscamente al rapporto uomo/donna e via di questo passo, senza nemmeno rispettare nemmeno un sensato ordine cronologico) o forse le canzoni sono mal scelte, ma si ha l'impressione di una sorta di collage messo insieme con tanta buona volontà che però alla fin fine non soddisfa nessuno. Ieri sera era la prima nazionale, quindi c'è sicuramente un ampio margine di miglioramento con il procedere della tournee...
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