Si preannuncia una come una delle più colorite campagne elettorali degli ultimi decenni quella che porterà al voto per il nuovo sindaco di Londra, il primo maggio 2008.
(Agi) Al vulcanico laburista Ken “il rosso” Livingstone (nella foto) , primo cittadino della capitale britannica dal 2000, e all’eccentrico conservatore Boris Johnson, un giornalista che promette seni più grandi alle elettrici, si aggiunge ora un ex poliziotto gay fautore della linea morbida sulle droghe leggere. I liberaldemocratici hanno infatti deciso di candidare Brian Paddick, famoso per esser stato il primo omosessuale dichiarato a scalare i vertici di Scotland Yard (è stato il vice di Ian Blair fino alle dimissioni nel maggio scorso), nonché promotore di un progetto-pilota di linea morbida sulla cannabis nei quartieri caldi del sud della capitale.
Paddick, che ha più volte sfilato al Gay Pride, ha promesso ai londinesi “meno crimine e povertà e trasporti migliori e aria pulita”. Proprio l’ambiente, un tema su cui puntano tutti e tre i candidati, potrebbe essere il terreno decisivo su cui si combatterà la campagna elettorale. Il Tory Johnson ha proposto di abolire gli autobus autosnodati e di incentivare l’uso della bicicletta e Livinsgtone è ormai da anni impegnato in una crociata ambientalista per combattere i cambiamenti climatici.
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