
Lo afferma, in una nota, il capogruppo Udc alla Camera, Luca Volonte', sulla decisione del Vescovo di Foggia di non accettarla come testimone al matrimonio della cugina.
"Cosa avrebbe dovuto testimoniare Vladimiro? Forse- si chiede l'esponente centrista- avrebbe tentato una conversione degli sposi alle teorie di genere e al 'transumanesimo'? Luxuria e il circolo Mario Mieli, colti dal piu' tardo furore laicista, vorrebbero una Chiesa sottomessa ai loro desideri, che permetta loro di intromettersi nelle scelte del Vescovo e del matrimonio religioso".
Per Volonte', "i sindacati omosessuali e transessuali, esponenti del piu' spinto anticattolicesimo italiano, non dimenticano solo l'autonomia tra 'Cesare e Dio', ma anche- conclude- l'esistenza di una Chiesa gia' in perfetta sintonia e conformita' con le loro idee: quella anglicana".
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